Libertà di cura
Il valore del consenso informato

REGOLAMENTO OSES
Gestione indipendente della professione medica
Tutti i terapeuti, obiettori di coscienza in merito alla somministrazione del cosiddetto vaccino anti COVID-19, che siano sospesi temporaneamente, dall’esercizio della professione medica, possono liberamente accedere ad OSES (Organismo di Salute Etica Sociale).
Trattandosi di un Organismo, OSES non richiede né iscrizioni, né tassazioni, ma vive della cooperazione degli organi, rappresentati dai terapeuti vocati, ispirati dal nuovo codice deontologico adottato dai soci e dai sostenitori della Fondazione Salutetica.it.
Ogni terapeuta contribuisce, in qualità di organo, periferico, rispetto alla sede centrale della Fondazione, sita in Bari alla Via Piccinni, 42 a costituire un corpo sociale sano, la cui fisiologia è rappresentata dal codice deontologico OSES, dal telefono della salute OSES, e dal periodico confronto con il Consiglio emanatore, in presenza o per videoconferenza previo appuntamento.
La gestione della professione è indipendente e la libertà di cura è inalienabile, come recitano anche importanti articoli della Costituzione Italiana, tuttavia, gli organi OSES si impegnano a non pesare sulle finanze dei richiedenti, evitando qualsiasi richiesta di onorario diretto e di tariffazione di una prestazione, non potendo, per decreto dell’ordine professionale di riferimento, esercitare la professione medica.
OSES non rappresenta un esercizio pubblico, né un’istituzione di diritto privato, per cui non è soggetta alle Leggi del mondo.
OSES è un organismo libero e indipendente, riconosciuto da liberi cittadini nel bisogno, nella possibilità e nel sogno, che immaginando un progetto utopico di Salute Etica, si rende disponibile, senza pretese di riuscirci, tutte le volte che sia biunivocamente vocato a farlo.
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Migliori risultati clinici
Perché è riconosciuto che quando il malato partecipa al processo decisionale, la sua soddisfazione è maggiore e i risultati clinici migliorano; l’assistito accetta le decisioni prese e si attiene al trattamento deciso.
Ecco allora che lo strumento del consenso informato – la procedura attraverso la quale il paziente, dopo aver ottenuto dal personale sanitario le informazioni circa un determinato trattamento sanitario, esprime volontariamente la sua accettazione o meno all’esecuzione di quel determinato trattamento – può essere senza dubbio considerata una grande conquista in tema di diritti dell’assistito.
Si promuove, infatti, attraverso tale strumento, un percorso di cura maggiormente condiviso: all’interno di questo percorso, l’assistito non gioca più un ruolo passivo, ma è reso consapevole delle modalità del trattamento e può intervenire con maggiore contezza rispetto al passato.
L’informazione fornita all’assistito deve essere però adeguata a consentirgli di compiere una scelta ragionata e consapevole. Qualche anno fa è stato condotto al riguardo uno studio molto significativo, ancora attuale.

PER APPROFONDIRE ISCRIVITI ALL’ACCADEMIA DEL VALORE
Ci si iscrive solo per conoscenza diretta di un “COACH DEL VALORE”, che provvede all’assegnazione della SALUTETICARD e alla formazione di gruppi di studio da 4 a 8 unità max.
il possesso di SALUTETICARD è propedeutico alla fruizione dell’Accademia del Valore.
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